Sangiovanni ancora nella bufera, infatti dopo esser stato attaccato da alcune associazioni ternane per aver fatto spendere al Comune 45mila euro, pare che il cantante abbia chiesto tampone o green pass per tutti i ragazzi over 12.
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La notizia ha chiaramente fatto il giro della rete, anche perché tanti medici si sono espressi sull’inefficacia vaccinale tra i più piccoli, così leggiamo che la direzione sviluppo economico del Comune, che organizza l’evento, ha pubblicato questo comunicato “chi non è in possesso del green pass ed ha acquistato il biglietto del concerto di Sangiovanni, domenica 29 agosto all’Anfiteatro, è comunque tenuto a fare il tampone. La farmacia comunale di viale Porta San’Angelo 35 è a disposizione dalle 8 alle 19 di sabato e dalle 8 alle 14 di domenica – continua l’amministrazione di Palazzo Spada – . Occorre prenotare allo 0744 409019. Sono tenuti a fare il tampone gli over 12. Il tampone è gratuito, occorre però esibire il biglietto di ingresso alla performance della star di Amici”.
Tamponi a parte, nel giro di un paio di ore sono stati letteralmente polverizzati tutti i 470 biglietti messi a disposizione dall’organizzazione del concerto presso l’Anfiteatro.
Il Comune di Terni fa dietrofront: i tamponi saranno a pagamento
La stellina di Amici non si è ancora espresso per placare le polemiche, mentre il Comune di Terni è intervenuto per smentire la possibilità di avere un tampone gratuito:”Il tampone per chi ha acquistato il biglietto per il concerto di Sangiovanni – si legge nella nota del 25 agosto – non è gratuito. La disposizione arriva direttamente dal commissario regionale all’emergenza Covid Massimo D’Angelo, che ha rivisto una sua precedente comunicazione. Il 19 agosto, su questio del Comune di Terni, il commissario aveva dato il via libera per l’utilizzo dei tamponi gratuiti per eventi”. Insomma, se volete andare al concerto di Sangio o avete il Green Pass o pagate…Voi cosa ne pensate?
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