La polizia civile di San Paolo ha aperto un’indagine sul caso Dayane Mello, la showgirl brasiliana nota in Italia per aver partecipato a diversi reality, ultimo il “Grande Fratello Vip” e che sarebbe stata stuprata in diretta tv.
Secondo il magazine locale Noticias da Tv, l’avvocato della modella si è presentato in Questura per sporgere denuncia dopo le molestie subite dal rapper 29enne Nego Do Borel, il quale è intervenuto sui social per smentire questa violenza e minacciando il suicidio:”Ho conosciuto Dayane, una persona meravigliosa, gentile ed amichevole. Ci siamo piaciuti e sono sincero, non ho ancora capito perché sono qui a casa mia. È perché Dayane ha dormito con me da ubriaca? Voglio chiedere per prima cosa scusa a mia mamma, mia nonna e le mie zie che sono donne.
E poi volevo scusarmi con tutte le donne. Anche se non sono stato una persona cattiva in quel momento. Dopo che lei ha rifiutato le mie avances siamo andati a dormire, la polizia ha scoperto che non c’è stato nessuno stupro. Ma nonostante questo io e la mia famiglia siamo stati attaccati e siamo stati vittima di razzismo. Finirò per togliermi la vita e non sto bluffando. Non voglio venire etichettato come un criminale, cavolo! Ci sono così tante persone là fuori che fanno del male, mi chiedo cosa ho fatto di male io per meritarmi così tanto odio?”.
Dayane Mello deve tornare in Italia: l’appello dei fan sui social
Nel frattempo, lo staff che gestisce i social di Dayane ha pubblicato un comunicato stampa in cui accusa la produzione del reality show di aver voluto insabbiare la vicenda:”Le è stato negato il diritto, come vittima, di parlare con le autorità e con gli avvocati di ciò che è accaduto, minacciando che sarebbe andata incontro all’espulsione, andando contro ogni protocollo e clausola contrattuale.”
Sotto accusa anche Juliano, il fratello (manager) della modella, il quale non è ancora intervenuto pubblicamente per difendere Dayane. Voi che cosa ne pensate?
Lascia un commento